Chi Siamo

La storia, gli obiettivi, le modalità

La Storia

Sono in moto. E’ Marzo e in Kenya fa caldo. Con i miei due nuovi amici Masaai stiamo andando a visitare una scuola. E’ quasi un mese che sono qui, immersa nella savana. Sono nel distretto di Kajiado, poco distante dall’Amboseli National Park e sono ospite di una famiglia la cui casa non è fatta di altro che sterco di mucca essiccato e legnetti secchi.  Sono arrivata in Kenya per gioco, volevo concedermi una vacanza. Poi però le mie prospettive sono cambiate. Ho conosciuto uno dei ragazzi che ora è con me sulla moto e gli ho chiesto di portarmi nel suo villaggio.

 

James è un masaai e la sua casa è completamente isolata dal resto del mondo. In questo angolo di Kenya non c’è energia elettrica, non c’è acqua potabile, non ci sono servizi di alcun genere. Eppure le persone che mi circondano appaiono forti e felici. Sembrano avere un’incredibile capacità di adattamento. Il loro livello di felicità non dipende da ciò che posseggono, ma dal buon uso che sanno farne. I masaai sono maestri nell’auto sostentamento e nella capacità di procurarsi cibo. Sento che loro, più di altri, possono insegnarmi a essere migliore.

 

Sono in moto, e con la polvere che mi sfiora il viso, penso  che  basterebbe poco per migliorare il loro stile di vita. Non sono una benefattrice, non mi sento una di quelle eroine che si illudono di poter salvare la terra. Credo piuttosto che si possano seminare piccole azioni di sostegno e raccoglierne ottimi risultati. Tuttavia devo farlo dall’Italia, raccogliere le energie, fondare un’associazione non profit. E’ così che è nata  IMAGinE TO HELP.

 


Rossana Marra

 


 

 

Perché “IMAGinE TO HELP”

“IMAGinE TO HELP ” ha due significati:

IMMAGINA di aiutare.

Hai il desiderio di dare un contributo a un progetto concreto? L’organizzazione aiuta a realizzarlo e, con trasparenza, colma le distanze territoriali rendendo il donatore protagonista del progetto.

IMMAGINE per aiutare.

La fotografia è magica: avvicina a culture diverse e lo fa in un tempo brevissimo. Video e fotografia fanno parte dell’azione di IMAGinE TO HELP.  Per questo, le mostre fotografiche che IMAGinE TO HELP organizza, hanno lo scopo di sensibilizzare,  mettere in comunicazione donatori e beneficiari e far conoscere realtà differenti

 


 

 

Gli obiettivi

IMAGinE TO HELP soddisfa bisogni concreti grazie all’esperienza e al lavoro sul campo.

 

IMAGinE TO HELP costruisce passo dopo passo un percorso di sviluppo sociale, economico e culturale insieme a un gruppo circoscritto di beneficiari. Si instaura un dialogo, si analizzano i bisogni, si delinea un progetto e si mettono in pratica azioni concrete. Lo scopo è migliorare la condizione di vita della popolazione locale, rispettandone le tradizioni e le abitudini locali.

 

IMAGinE TO HELP svolge in maniera trasparente il ruolo di tramite fra i donatori e i beneficiari. Attraverso le fotografie e i video, è possibile constatare il modo di agire di IMAGinE TO HELP, valutando anche l’impatto delle attività sui beneficiari dei progetti. I donatori possono dunque toccare con mano i risultati degli interventi che hanno contribuito a realizzare.

 

 


 

 

Le modalità operative

IMAGinE TO HELP Onlus è un’Associazione le cui modalità operative si sintetizzano in 4 keywords:  semplicità e flessibilità dal punto di vista organizzativo; efficienza ed efficacia nei suoi interventi.

 

IMAGinE TO HELP considera prioritario l’approccio partecipativo delle popolazioni beneficiarie. La metodologia utilizzata è quella del Project Cycle Management, ovvero una pianificazione delle attività mediante diverse fasi di progettazione attraverso cui garantire una maggiore efficacia dei progetti e predisporre sin dall’inizio proposte basate sui problemi reali dei destinatari o dei beneficiari degli interventi (gli stakeholders). Trattandosi di un percorso ciclico, il Project Cycle  Management consente di sottoporre il progetto a verifica continua, sin dalla sua prima formulazione e di intervenire in itinere sull’attività progettuale, apportando modifiche e/o miglioramenti.

 

Coinvolgimento della popolazione

Sin dalle prime fasi del progetto. Promuovendo la partecipazione attiva dei beneficiari si contribuisce ad un più facile raggiungimento degli obiettivi. A questo scopo viene inoltre richiesta alla comunità beneficiaria un impegno sia in termini di contributi economici minimi sia in termini di responsabilità nelle attività operative e di manutenzione.

 

Collaborazione con le autorità locali

Per il rafforzamento delle capacità istituzionali nel coordinamento degli interventi di tutela ambientale e prevenzione sanitaria.

 

Promozione dell’empowerment delle donne.

Imagine To Help intende valorizzare l’importante ruolo delle donne nel garantire la sopravvivenza. Le donne Masaai, così come la maggior parte delle donne africane, rivestono un ruolo cruciale sia nella cura dei componenti della famiglia più vulnerabili che nella ricerca di acqua e cibo. Per tale motivo tutti gli interventi prevedono che le donne vengano inserite in forma prioritaria nelle attività di formazione, prevenzione sanitaria e tutela ambientale.

 

Rispetto per le comunità locali

Il rispetto per le comunità locali e per l’ambiente garantiscono che non vi siano sconvolgimenti né in termini di impatto culturale che sociale.

 

Coinvolgimento dei sostenitori

IMAGinE TO HELP fornisce la possibilità di apportare il proprio sostegno in modo innovativo. L’Associazione è un tramite tra due diversi stakeholders: i beneficiari dei progetti ed i sostenitori. Per tale motivo è importante valorizzare il ruolo di entrambe le parti, non solo considerando i bisogni dei beneficiari ma anche valorizzando il punto di vista dei sostenitori. Questi ultimi sono per noi una preziosa risorsa in grado di fornire, oltre che un sostegno economico, anche le proprie capacità e competenze al fine di migliorare la realizzazione degli interventi. Coinvolgendo i sostenitori nella pianificazione dei progetti , abbiamo dunque la possibilità di fornire un riscontro continuo sulle nostre attività ma anche di valorizzare, nel caso ad esempio di aziende sostenitrici , importanti percorsi di responsabilità sociale d’impresa.
Il sostegno economico non esaurisce dunque il rapporto tra la Onlus e il sostenitore ma è percepito anzi, come il momento di avvio di un percorso di collaborazione e crescita reciproca.

 


 

 

Chi sta lavorando a questi progetti?

TRE PERSONALITA’ DIVERSE, CON FORMAZIONI ED ESPERIENZE LAVORATIVE DIVERSE, CHE COLLABORANO AL FINE DI RAGGIUNGERE UN UNICO OBIETTIVO.

 

Rossana Marra

Rossana Marra

Presidente

“Non mi piace guardare dalla finestra. Mi piace mischiarmi con le persone. Appropriarmi dei loro bisogni. Vivo di colori nuovi, di gesti spontanei. Entro nelle loro storie. Creo un contatto magico. La famiglia può essere ovunque. Quella che ho in mente io è molto.. molto grande.”
mi occupo di: ricercare ed informare i nostri sostenitori, contattare i nostri Partner in Kenya, seguire la realizzazione in loco dei nostri progetti e produrre tutto il materiale foto e video per l’Associazione.


eMail: rossana.marra@imaginetohelp.com

Rossana Marra

Antonio Rinero

Vicepresidente

In un periodo dove tutti e tutto sembra sbagliato, dove la differenza è ancora giudicata e discriminata, dove la società pretende senza pensare prima a concedere, io proverò a mettere a disposizione la mia conoscenza, la mia disponibilità, la mia volontà nell’aiutare il prossimo per cercare, anche solo in piccolo, di cambiare le cose.
Credo che sia più importante fare che chiedere.” 

mi occupo di: promuovere le attività dell’Associazione, informare e coinvolgere i nostri associati, collaborare alla progettazione delle attività prima della realizzazione.

 

eMail: antonio.rinero@imaginetohelp.com

Rossana Marra

Giuseppe Alborelli

 

“Credo fortemente nei progetti realizzati dalla onlus che possano aiutare altre persone con meno opportunità e risorse. È stimolante e mi rende felice. Tutto ciò che riesco a fare lo faccio con il cuore.”

mi occupo di: gestire la parte contabile ed amministrativa dell’Associazione, del contatto con gli enti locali, organizzare eventi di raccolta fondi a favore delle nostre attività.

 

eMail: giuseppe.alborelli@imaginetohelp.com